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Scuola...si ricomincia

Le vacanze estive sono ormai un ricordo ed è tempo per ì più piccoli di tornare sui banchi di scuola.

La ripresa delle normali attività quotidiane è un momento delicato: i bambini, per natura abitudinari e conservatori, sono costretti a rinunciare a mare e giochi all'aperto per tornare ai ritmi normali della vita in città. Ed ecco che sorgono i primi problemi. Scarso appetito, nervosismo, irritabilità, mal di testa o mal di pancia e fatica a prendere sonno sono alcuni sintomi della "sindrome da rientro" che in Italia colpisce oltre un milione di under 18. Per affrontare la situazione la parola d'ordine è gradualità. Inutile pretendere che i figli vadano a letto alle nove di sera se per tutta la vacanza sono stati In piedi fino a tardi: meglio anticipare di giorno in giorno l'orario delle "nanne" senza imporre bruschi cambiamenti. Per favorire il sonno e la digestione una buona abitudine può essere una passeggiata dopo cena. La mattina una buona colazione è fondamentale perché il bambino abbia tutta l'energia necessaria per seguire le lezioni. Via libera a latte fresco, frutta di stagione, pane e cereali intergali; no, invece, a snack, dolci e cereali raffinati, che provocano un brusco aumento di glucosio nel sangue, seguito da un calo repentino. Un'altalena che non aiuta la concentrazione e, addirittura, può causare stanchezza. Per rendere la mente sempre efficiente e capace di affrontare le fatiche scolastiche è importante che agli studenti non manchino le vitamine del gruppo B (si trovano in latte e derivati, uova, carne, legumi, semi oleosi, patate e piselli), la vitamina C (agrumi e vegetali a foglia verde), il ferro (fegato, uova, carni, soia, pesce, cicoria), gli Omega-3 (salmone, noci, nocciole, mandorle, rucola e semi di zucca), il calcio (latte, yogurt, formaggio, verdure a foglia verde, fagioli, piselli, sardine, salmone), il magnesio (noci, pistacchi, riso integrale, farina integrale e bianca, soia) e lo zinco (carni, uova, latte, formaggi stagionati, pesce, cereali integrali). Certo, è un po' difficile che un bambino si nutra in maniera variegata di tutti questi cibi, e allora, se concentrazione e memoria sono in difficoltà, si può ricorrere agli integratori per un aiuto in più. Per stimolare la concentrazione sono utili il polline, capace di migliorare l'attività del cervello, il lavoro intellettuale e la memoria, e la pappa reale, ricca di proteine e di acetilcolina, un'importante sostanza chimica che partecipa a molti processi cerebrali, memoria compresa. Ma è utile anche sfruttare i benefici offerti dai polivitaminici: ce ne sono alcuni studiati appositamente per i ragazzi, che contengono un mix bilanciato di vitamine, sali minerali e colina. Chiedete consiglio al vostro farmacista!

Come prevenire le malattie da raffreddamento

Quando le temperature si abbassano le malattie da raffreddamento sono dietro l'angolo. L'autunno, infatti, ci regaia noiosi raffreddori, tosse, febbre e mal di gola, che a volte ci costringono a letto e a rallentare gli impegni di tutti i giorni. Come è possibile evitarli? Mettendo in atto delle strategie di prevenzione e rinforzando le difese del nostro corpo. La prima regola è adottare uno stile di vita sano, cominciando da una corretta alimentazione. Sulla tavola non devono mancare frutta e verdura di stagione. Da non dimenticare poi i legumi che, sono un'ottima fonte di proteine che non dovrebbe mancare nella dieta autunnale. Per essere sicuri di assumere nelle corrette quantità tutte le vitamine e i sali minerali indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo si possono assumere integratori alimentari specifici: il farmacista di FarmaciaINsieme è sempre a disposizione per consigliarvi il prodotto più adatto alle vostre esigenze.
Anche la natura può venire in aiuto con l'ausilio delle piante officinali: in farmacia si trovano preparati fitoterapici che alutano a rinforzare l'organismo e a metterlo nelle migliori condizioni per affrontare l'inverno. Sia per la prevenzione che per la cura delle malattie da raffreddamento i rimedi più efficaci sono a base di echinacea e di uncaria tomentosa, piante che stimolano le difese immunitarie, potenziandole. Molto utile anche la rosa canina, ricca di vitamina C, che viene utilizzata come prevenzione delle malattie virali a carico dell'apparato respiratorio ed è consigliata nel cambio di stagione. Oltre alla fitoterapia anche l'omeopatia ha i suoi rimedi, non dimenticatelo!
Infine, per un'efficace prevenzione delle malattie da raffreddamento occorre evitare gli sbalzi di temperatura, bere molti liquidi, non fumare, umidificare l'aria e fare suffumigi a base di oli essenziali (come rosmarino, menta piperita, tea-tree, pino, limone e bergamotto). Anche un'attività fisica moderata (basta una camminata a passo sostenuto per mezz'ora al giorno) aiuta ad arrivare alla stagione invernale in forma e in salute.