News - Diabete? Sì, no, forse.. - Farmacia Ponte Pietra

INforma  
Anno V - n° 6  - 1 novembre 2012

Diabete...sì,no,forse
"Contro il diabete occhi aperti!"

E' questo lo slogan scelto per la Giornata mondiale del Diabete, l'iniziativa che ogni anno cerca di sensibilizzare la popolazione alla conoscenza e alla prevenzione della malattia diabetica.
E bisogna davvero tenere gli occhi bene aperti, perché il diabete è una malattia pericolosa ma "silenziosa", che spesso non dà segnali fino a quando non è troppo tardi.

I numeri

In Italia ci sono circa 3 milioni di diabetici: di questi solo un milione è stato diagnosticato e frequenta un centro diabetologico, un altro milione trascura la malattia pur essendone cosciente e l'ultimo milione non sa nemmeno di essere ammalato. Quindi ben due diabetici su tre rischiano di andare incontro alle complicanze del diabete!

Le complicanze

II rischio peggiore per i pazienti affetti da diabete è la possibilità che la patologia possa degenerare nelle complicanze. Ecco quali sono:
•    retinopatia diabetica: un danno a carico dei piccoli vasi sanguigni che irrorano la retina, con perdita delle facoltà visive;
•    nefropatia diabetica: si tratta di una riduzione progressiva della funzione di filtro del rene che, se non trattata, può condurre
     all'insufficienza renale fino alla necessità di dialisi e/o trapianto del rene;

• malattie cardiovascolari: il rischio di malattie cardiovascolari è da 2 a 4 volte più alto nelle persone con diabete che nel resto della popolazione;
  

• neuropatia diabetica: è una delle complicazioni più frequenti. Può causare perdita di sensibilità, dolore di diversa intensità e danni agli arti, con necessità di amputazione nei casi più gravi. Può comportare disfunzioni del cuore, degli occhi, dello stomaco ed è una delle principali cause di impotenza maschile;
  

• piede diabetico: le modificazioni della struttura dei vasi sanguigni e dei nervi possono causare ulcerazioni e problemi a livello degli arti inferiori, soprattutto del piede;
  

• complicanze in gravidanza: nelle donne in gravidanza il diabete può determinare conseguenze avverse sul feto, da malformazioni congenite ad un elevato peso alla nascita, fino a un alto rischio di mortalità perinatale.
  

L'autoanalisi gratuita della glicemia nelle Farmacie di FarmaciaINsieme

Da quanto tempo non controlli la glicemia?

Nella settimana dal 12 al 17 novembre le Farmacie di FarmaciaINsieme ti invitano
ad effettuare gratuitamente l'autoanalisi della glicemia.

L'autoanalisi è semplice ed indolore: basta una goccia di sangue prelevata dal polpastrello (non vengono utilizzate siringhe) e in meno di 30 secondi si ottiene la risposta. Le uniche accortezze necessarie sono:

1- presentarsi a digiuno da almeno 2 ore;
2- non mettere creme sulle mani;
3- effettuare la prenotazione gratuita     per evitare la coda.

Durante la Settimana del Diabete, inoltre, nelle farmacie che aderiscono all'iniziativa, verranno offerti in degustazione alimenti senza zucchero, di ottimo sapore. Biscotti, fette biscottate, cioccolata, pasta ed altri alimenti di altissima qualità e a basso contenuto di calorie e zucchero, ottimi non solo per chi ha problemi di glicemia, ma anche per coloro che vogliono mangiar sano e restare in forma.

Come si possono limitare le complicanze del diabete?

Al fine di contrastare o ritardare l'insorgere di complicanze, il controllo dei valori della glicemia è fondamentale per evitare picchi di ipoglicemia e iperglicemia. A questo scopo bisogna effettuare regolarmente l'autocontrollo della glicemia, che permette di individuare con precisione l'intensità e i momenti in cui si verificano gli scompensi metabolici, permettendo così di perfezionare la terapia sulla base dei risultati.

L'importanza della prevenzione

Mentre per il diabete di tipo 1 non ci sono metodi di prevenzione e la cura può essere solo di tipo farmacologico, la prevenzione del diabete di tipo 2 - che è la forma più comune e interessa il 90% dei casi - è molto semplice: basta seguire uno stile di vita sano.

Infatti ben un diabetico (di tipo 2) su tre può compensare la malattia esclusivamente con una moderata attività fisica e una terapia di tipo alimentare. Tutti gli altri possono comunque trarre beneficio da movimento e buona alimentazione, che permettono una riduzione delle terapie antidiabetiche (orali ed insulina) ed un miglioramento della qualità della vita.

Consigli personalizzati in farmacia

Non esitate a chiedere consiglio al vostro farmacista di FarmaciaINsieme perché la conoscenza e la consapevolezza della malattia sono la prima forma di prevenzione e di cura. I farmacisti sono a disposizione tutto l'anno per fornire informazioni sulla corretta alimentazione del diabetico, sugli stili di vita salutari e sugli integratori utili a regolare il metabolismo degli zuccheri.